Viversi dentro per esserci fuori

Psicologa-psicoterapeuta

Rimini
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TRADIMENTO

26.02.2016 11:47

Una delle esperienze più dolorose in tema d’amore è sicuramente il tradimento.cosa ci dice in proposito?

Anche mettere su 40 kg dopo il matrimonio è una forma di tradimento.

fattori in grado di contribuire al tradimento sono diversi e dipendono dalla storia della coppia, dalla capacità di risolvere i problemi, dalla fase della vita che si sta attraversando.

All’interno della coppia possono essere presenti problemi anche prima della crisi e il tradimento può diventare l’esito finale di un disagio presente da tempo. Ecco una serie di elementi che possono, a lungo andare, creare un terreno fertile al tradimento:

– La tendenza e l’evitamento dei conflitti o del disaccordo nella convinzione che possano danneggiare il rapporto

– L’evitamento dell’intimità che, di conseguenza, ostacola la condivisione e la complicità dalla vita di coppia

– L’insoddisfazione nell’ambito della vita sessuale che viene vissuta come poco gratificante o assente

– L’assenza di confini che preservino la coppia da influenze esterne (amicali o familiari)

– L’assenza di specifici spazi e momenti che appartengano solo alla coppia

Ma cosa accade nella mente del “traditore”?

All’inizio del tradimento c’è in chi tradisce una sorta di regressione a schemi sentimentali tipici dell’età giovanile, dove l’amore è fatto di passione e d emozioni forti. La relazione con un nuovo/a partner è desiderata in quanto non presenta i litigi, la quotidianeità, le preoccupazioni tipiche del matrimonio o comunque di una relazione che dura da diversi anni. Tuttavia col tempo, può insorgere un forte stato di ansia dovuto alla difficoltà di conciliare tempi e luoghi da dedicare a due relazioni diverse.

Il tradimento ha minacciato la stabilità, la sicurezza, la fiducia costruite insieme dalla coppia. A volte i partners si stupiscono delle loro stesse reazioni: coloro che, all’inizio della relazione di coppia, erano sicuri che, se avessero subito un tradimento, avrebbero sciolto il legame, ora invece, davanti all’accaduto, non riescono ad andarsene; coloro invece che affermavano che la loro relazione era più importante di qualsiasi scappatella, ora invece, alla scoperta del tradimento, se ne vanno di casa senza esitazione.

Molto spesso poi, se il tradimento viene perdonato, spesso si tratta di un perdono solo apparente, vale a dire si crede di aver perdonato ma invece la ferita è ancora ben viva. In molti casi si perdona soprattutto per la paura della perdita dell’altro, anche se ha tradito.

IL TRADIMENTO COME CARATTERISTICA INDIVIDUALE

La propensione al tradimento è una caratteristica individuale e per alcuni l’infedeltà è una tentazione irresistibile, mentre per altri essa rappresenta un atto contro se stessi ed i propri ideali, prima ancora che un’ infrazione nei confronti del partner.Una premessa indispensabile, parlando di questo argomento, è che prima si tradisce con il pensiero e poi con il corpo. Tradire è sempre una scelta dell’individuo ed esprime un disagio interiore dettato da un’insoddisfazione individuale e/o di coppia, anche quando apparentemente il rapporto sentimentale sembra perfetto.

Il tradimento può rappresentare anche un’occasione di crescita, di evoluzione e di consapevolezza per l’individuo, quando esso esprime la necessità di affermare la propria indipendenza e libertà, lese e infrante all’interno della coppia. Ci si può rendere conto che una relazione castrante e opprimente ha soffocato le necessità soggettive, deprivando di spontaneità e di energia ed allora concedersi un’infedeltà può apparire quasi legittimo.

 

 

L’infedeltà, inoltre, assume una valenza diversa e specifica a seconda della fase di vita in cui si manifesta.

In fin dei conti si tradisce solo ciò che si ama…anche se stessi.